Decisioni
Appello ribalta sentenza: quali standard probatori? (Cass. 15647/24)La formula dell' "al di là di ogni ragionevole dubbio" impone di adottare le massime garanzie quando l'esito assolutorio del primo grado di giudizio sia ribaltato nel senso di una condanna, mentre altrettanti esigenze non valgono quando la sentenza di condanna è riformata con una decisione assolutoria, perché basta la mera incertezza sulla colpevolezza.
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Diritto alla traduzione dell'ordinanza di custodia cautelare (Cass. SSUU, 15069/24)Decisioni
Diritto di critica: valutazione prescinde da veridicità (Cass. 14402/24)Decisioni
Mandato specifico per Cassazione, anche per rito emergenziale (Cass. 9827/24)L'imputato assente deve conferire specifico mandato a impugnare succesivo alla sentenza anche per accedere al giudizio di cassazione, anche se in rito cartolare previsto dalla disciplina emergenziale.
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Estradizione: quali poteri del giudice amministrativo? (Cons. Stato, 3095/24)Il decreto di estradizione è atto di alta amministrazione; rassicurazioni diplomatiche imegnao lo stato emittnete (ma violazione non rileva su estradizione).
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Messaggistica criptata, modalità di acquisizione all'estero determina utilizzabilità italiana (Cass. 13535/24)L'acquisizione mediante OIE e la utilizzazione dei messaggi criptati in un procedimeno italiano è sottoposta a regole, limiti e garanzie diverse che dipendono dalle modalità con cui l'autorità estera ha acquisito i dati conservati nel server.
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MAE sproporzionato e rischio lesione dei diritti fondamentali (CA Milano, 153/24)Va rigettata la consegna in un procedimento di mandato d'arresto europeo se MAE è sproporzionato e sono a rischio i diritti fondamentali.
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Intercettazioni su fonte confidenziale: in teoria inutilizzabili, ma .. (Cass. 10670/24)Decisioni
Registrazione in vivavoce è prova nel processo penale (Cass. 10079/24).Decisioni
Omicidio stradale, si applica attenuante del risarcimento se .. (Cass. 9180/24)Va concessa la atteneuante del danno risracito se l'imputato (prima del giudizio) abbia integralmente riparato il danno mediante adempimento delle obbligazioni risarcitone e/o restitutorie che, ai sensi dell'art. 185 cod. pen., trovano la loro fonte nel reato e se, qualora il risarcimento sia avvenuto ad opera di un terzo, l'imputato abbia manifestato una concreta volontà riparatoria.